lunedì 4 luglio 2016

SERATA 8 (3/7) - Grazie Baskin; Lanzani n°1 ma i Fusku hanno Problemi con la Tazza

*** DOMENICA 3 LUGLIO ***

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Il gruppone del Baskin sotto il cielo di Binzago



Esibizioni Centro Diurno Disabili Cesano & Baskin

Dopo la sosta di sabato, il Memorial Mauri riprende in una serata climaticamente perfetta e con un programma speciale. Si apre infatti con una partita amichevole tra ragazzi dell'oratorio e quelli del Centro Diurno Disabili di Cesano Maderno (con sede in Binzago). Altrettanto gradito l'evento successivo, in cui torniamo per il terzo anno di fila ad ospitare il Baskin, la versione del basket che integra normodotati e disabili. Stavolta sono salite a tre le società coinvolte: Sanga Milano, Lentate sul Seveso e (novità) Futura Milano. Sono state così create due formazioni miste, che hanno svolto una partita dimostrativa per far conoscere ancor di più questa disciplina al pubblico binzaghese. In campo anche alcuni giocatori iscritti al Memorial Mauri, come Alessandra Calastri, Beatrice Rotelli, Angelo Albani; presenti come sempre i fratelli Anzivino, grandi promotori del Baskin oltre che protagonisti di tante edizioni passate del torneo. La gara si è conclusa con la vittoria della squadra "gialla" su quella "azzurra" per 47-28.


Festeggia la Tazza dopo il colpo a sorpresa sui Fusku


FUSKUGNASKAMUKULA - HO PROBLEMI CON LA TAZZA 77-83 (23-28, 45-40, 57-57)

FUSKU: Simona Frigerio, Masha Maiorano 14, Sara Moro, Pietro Nasini 4, Tommaso Minoli 18, Umberto Galli, Alessandro Lanzani 15, Stefano Cacciani 12, Stefano Ornaghi 3, Alice Cincotto 11.
TAZZA: Martina Baiardo 8, Marta Frontini 4, Francesco Scibilia 22, Paolo Brambilla 11, Manuel Tosetti 3, Angelica Tibè 9, Roberto Chianura 2, Samuele Spinelli 3, Claudia Ponti 3, Pietro Milani 15, Alessandro Carota 3.

Alessandro Lanzani fa la storia, diventando il miglior marcatore maschile di sempre al torneo... ma alla fine sorride la Tazza, firmando un'altra sorpresa di questa edizione: si prospetta una bagarre incredibile per la qualificazione. Davvero una piacevole realtà questa rinnovata Tazza, imbattuta dopo 2 partite con un collettivo ben bilanciato sia nei ruoli, sia tra uomini e donne, pur avendo meno "grossi nomi" rispetto a varie altre squadre.
Riflettori puntati all'inizio su Lanzani, cui mancano solo 4 punti per superare la mitica quota 825 di Dario Vendramini; ma il bomber ex Varedo tarda a scaldarsi, chiudendo il 1° quarto con un 2/4 ai liberi e nessun canestro dal campo. E' la Tazza a fare l'andatura in un inizio a ritmi veloci e punteggio alto (4-9, poi 10-17) con Scibilia, Milani e una tripla di Angelica Tibè. La giovane Cincotto suona la carica per i Fusku con 6 punti di fila: arriva il pareggio (18-18) ma la Tazza riallunga.
Migliora la difesa dei Fusku nel 2° quarto, concedendo solo 12 punti dopo i 28 della prima frazione: c'è il sorpasso con Cacciani e Masha Maiorano; quest'ultima con una tripla in transizione sigla il +7 (45-38), che diventa +5 all'intervallo. Lanzani nel frattempo ha messo un altro libero pareggiando il record.
Curioso "fuori programma" in avvio di ripresa: la Tazza segna il primo canestro ma viene annullato, con tanto di fallo tecnico, perché è entrata in campo con 6 giocatori... I Fusku ne approfittano per scappare a +11 (51-40): nel break c'è anche il canestro del record per Lanzani, un appoggio da sotto subendo anche fallo. Il gioco si ferma per il meritato applauso al neo-primatista, che ha impiegato 54 partite in 13 edizioni, alla notevole media di 15,5 punti.
La Tazza dimostra però solidità mentale nel reagire proprio quando sembra che la partita stia per spaccarsi. Risale punto su punto con le incursioni di Scibilia e Martina Baiardo, poi sorpassa dopo un tecnico a Lanzani (53-54). Si va in parità all'ultimo mini-riposo.
A inizio 4° periodo l'ultimo vantaggio dei Fusku con Cacciani (64-62), poi parte l'affondo decisivo della Tazza con le fiondate di Brambilla e il predominio in area di Milani: azione-chiave una rubata di Baiardo su riapertura distratta dei Fusku, servendo Milani per il +10 (64-74 a -3'40"): improvvisa quanto meritata fuga. La Tazza infatti è più intensa e costruisce meglio in attacco, mentre i Fusku forzano qualcosa di troppo per rimontare, anche se Minoli segna 8 punti rapidi, ridando speranze ai suoi. Ma due canestri dal limite dell'area di Tibè e un tap-in di Milani chiudono i conti. Niente di compromesso per i Fusku, che conservano un buon +30 di differenza-canestri, mentre la Tazza può sognare.

Arbitri della serata: Gilardi e Carotti.

Alessandro Lanzani con un cartello celebrativo del suo record

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